Traviata vs. Traviata
Traviata vs. Traviata
Grande successo della serata Passione Traviata ! clou della serata è stato un inedito confronto tra ‘La Traviata di Zeffirelli’ e “La Traviata in casa Gig’.
La geniale, strabordante, puntigliosa, spettacolare e roboante Traviata del Maestro Zeffirelli verso la minimale, dilettantesca, approssimativa ma rivoluzionaria miniTraviata girata dai manzonauti.
Il maestro Luciano Alberti, già direttore artistico del Comunale di Firenze, del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Accademia Chigiana di Siena, ha inaspettatamente elogiato entrambe le versioni dell’opera. Come normale ha sottolineato le pregevoli interpretazioni di Placido Domingo e di Teresa Stratas, ma inopinatamente ha espresso giudizi lusinghieri anche sulla nostra Violetta, il narratore, i nostri Alfredo e Giorgio Germont e perfino sul cocchiere interpretato dal baritono Settebagni.
Il maestro e’ rimasto singolarmente colpito dalle coreografie dei balletti delle zingarelle e dei matador e non si è particolarmente adirato per il rivoluzionario cambio di finale.
Infine ha espresso un encomio solenne per i librettisti: sia Piave da un lato che Themanz dall’altro hanno affrontato, con diversa personalità e sensibilità, un compito improbo. Ma il risultato, seppur diametralmente opposto, è risultato comunque convincente.
La serata si è conclusa con la raccomandazione del Maestro Alberti di cimentarsi in altri allestimenti di opere verdiane, tipo l’Aida…..
La geniale, strabordante, puntigliosa, spettacolare e roboante Traviata del Maestro Zeffirelli verso la minimale, dilettantesca, approssimativa ma rivoluzionaria miniTraviata girata dai manzonauti.
Il maestro Luciano Alberti, già direttore artistico del Comunale di Firenze, del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Accademia Chigiana di Siena, ha inaspettatamente elogiato entrambe le versioni dell’opera. Come normale ha sottolineato le pregevoli interpretazioni di Placido Domingo e di Teresa Stratas, ma inopinatamente ha espresso giudizi lusinghieri anche sulla nostra Violetta, il narratore, i nostri Alfredo e Giorgio Germont e perfino sul cocchiere interpretato dal baritono Settebagni.
Il maestro e’ rimasto singolarmente colpito dalle coreografie dei balletti delle zingarelle e dei matador e non si è particolarmente adirato per il rivoluzionario cambio di finale.
Infine ha espresso un encomio solenne per i librettisti: sia Piave da un lato che Themanz dall’altro hanno affrontato, con diversa personalità e sensibilità, un compito improbo. Ma il risultato, seppur diametralmente opposto, è risultato comunque convincente.
La serata si è conclusa con la raccomandazione del Maestro Alberti di cimentarsi in altri allestimenti di opere verdiane, tipo l’Aida…..
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| Il regista e la Violetta di 'Traviata in casa Gig" chiedono perdono al Maestro Alberti per l'oltraggio all'opera verdiana |
Le lusinghiere considerazioni e i benevoli giudizi del maestro Alberti, sono il più gradito, gratificante e stimolante regalo per tutti coloro che con cuore ed entusiasmo si dedicano all' attività della ONLUS. GRAZIEEEE!
RispondiEliminaDomenica una serata bellissima, gli amici, il professore e poi la musica.
RispondiEliminaLa Traviata, il film di Zeffirelli, quei saloni, i costumi un' opera affascinante; ma sopratutto la musica che mi prende e mi porta li in quel tempo.
Grazie a tutti. 7b.na