Ciao, Antonio
Ciao, Antonio.
Il nostro unico e indimenticabile Giak ci ha lasciato. Come da lui, senza disturbare e con leggerezza.
Sono sempre stato colpito dalla sua apparente lentezza associata alla fulmineita' del pensiero. Un incedere cauto ed una mente ironica, curiosa e attenta.
E' stato per me un maestro sul lavoro e nella vita. Un maestro di pensiero che mi ha insegnato il rispetto per le persone, l'amore e la passione per dare un senso alla nostra vita, la generosita' sempre e comunque.
Mi donava sempre visioni illuminanti, considerazioni argute, consigli fecondi. Erano come gocce rinfrescanti per la mia anima e la mia mente. Gocce calde e amorose come le lacrime che adesso sto versando sulla tastiera.
Era orgoglioso di essere mio amico (un manzonauta come diciamo noi) e di condividere con me l'avventura della nostra ONLUS. Sarò per sempre fiero di questo.
Ciao Antonio, immenso amico e maestro, rimarrai sempre con noi.
Anche noi siamo molto addolorati e commossi .
RispondiEliminaEra una persona molto speciale, noi lo conoscevamo poco ma sappiamo bene quano è stato importante per tè.
Lo ricorderemozioni sempre con tanto affetto
Ciao amico
Ughetta e giuliano
Ciao Antonio,
RispondiEliminaStefano ha già detto bene e detto tutto. Sei stato un maestro di vita per tutti quelli che hanno avuto la fortuna ed il piacere di condividere un pezzo di strada con te. Per me è stato una pezzo lungo più di vent'anni e adesso mi sento un gran vuoto dentro. Sai, pensavo che non a caso Stefano ha citato per prima quella tua straordinaria propensione al rispetto degli altri, soprattutto dei più umili e più sfortunati. E questo era associato ad una non comune fermezza nel rapporto con i potenti, cosa che ci lasciava tutti stupiti ed ammirati.
Sei stato un faro per me nella mia vita professionale ed un vero amico, un fratello nella vita. In queste prime ore da quando ci hai lasciato non so perchè ma non riesco a non pensare alle parole di quella canzone di Vecchioni, scritta per VanGogh, che recitano "...il mondo non si meritava un uomo bello come te".
Sarai sempre presente nel nostro cuore con la tua umanità e la tua intelligenza garbata, non invadente.
Riposa sereno caro nostro Giach, ti vogliamo bene.
Germano