Medioevo Prossimo Venturo
Medioevo Prossimo Venturo
“Medioevo prossimo venturo” era il titolo di un saggio di Vacca, edito agli inizi degli anni ’70, che paventava un regresso delle nostre societa’ in un rigurgito, in vasti strati della popolazione, di sentimenti anti-tecnologici e di rifiuto delle nuove scoperte scientifiche.
Beh, possiamo dire che ci siamo quasi. La marea montante delle opinioni e iniziative anti-scientifiche è inquietante. Dal rifiuto dei vaccini alla contestazione della teoria dell’evoluzione di Darwin, dalla propaganda contro la sperimentazione animale alla contestazione di farmaci e antibiotici alla negazione dell’effetto serra e del surriscaldamento ambientale.
Si crede più alle sirene, al motore ad acqua o ai collegamenti Firenze-aeroporto di Pisa in 8 minuti che alle nuove medicine biotecnologiche. Tutto sulla base di pregiudizi, bugie, idee strampalate che si diffondono e incendiano il web. Mai sulla base di evidenze razionali giustificate e vagliate da una rigorosa analisi scientifica.
Grazie al progresso scientifico l’aspettativa di vita di un maschio italiano e’ passata da 72 anni ai primi degli anni ’90, agli attuali 83 anni. La nostra generazione, per prima nella storia dell’umanità, può godere addirittura di nuove fasi della vita (le cosiddette quarta e forse quinta età). Grazie ai vaccini patologie che sono state per secoli una piaga universale sono addirittura sparite.
Questi sono dati e fatti reali, ma che non bastano a questi propalatori di sciagure e d’ignoranza. È troppo più facile, e politicamente remunerativo, diffondere false notizie giocando sull’umoralità e sulle paure e irrazionalità popolari. Riducendo ogni nuova scoperta scientifica ad un bieco raggiro dei potentati economici.
Non possiamo permettere questo ritorno ad un rozzo e oscuro medioevo. I nostri figli ed i nostri nipoti non lo meritano. Dobbiamo urlarla questa verità in ogni occasione ed in ogni sede. Io comincio da questo blog. E’ un granellino microscopico di sabbia contro uno tsunami montante. Ma ne vale la pena, a volte basta l’esempio per fare girare il vento.
The Manz
“Medioevo prossimo venturo” era il titolo di un saggio di Vacca, edito agli inizi degli anni ’70, che paventava un regresso delle nostre societa’ in un rigurgito, in vasti strati della popolazione, di sentimenti anti-tecnologici e di rifiuto delle nuove scoperte scientifiche.
Beh, possiamo dire che ci siamo quasi. La marea montante delle opinioni e iniziative anti-scientifiche è inquietante. Dal rifiuto dei vaccini alla contestazione della teoria dell’evoluzione di Darwin, dalla propaganda contro la sperimentazione animale alla contestazione di farmaci e antibiotici alla negazione dell’effetto serra e del surriscaldamento ambientale.
Si crede più alle sirene, al motore ad acqua o ai collegamenti Firenze-aeroporto di Pisa in 8 minuti che alle nuove medicine biotecnologiche. Tutto sulla base di pregiudizi, bugie, idee strampalate che si diffondono e incendiano il web. Mai sulla base di evidenze razionali giustificate e vagliate da una rigorosa analisi scientifica.
Grazie al progresso scientifico l’aspettativa di vita di un maschio italiano e’ passata da 72 anni ai primi degli anni ’90, agli attuali 83 anni. La nostra generazione, per prima nella storia dell’umanità, può godere addirittura di nuove fasi della vita (le cosiddette quarta e forse quinta età). Grazie ai vaccini patologie che sono state per secoli una piaga universale sono addirittura sparite.
Questi sono dati e fatti reali, ma che non bastano a questi propalatori di sciagure e d’ignoranza. È troppo più facile, e politicamente remunerativo, diffondere false notizie giocando sull’umoralità e sulle paure e irrazionalità popolari. Riducendo ogni nuova scoperta scientifica ad un bieco raggiro dei potentati economici.
Non possiamo permettere questo ritorno ad un rozzo e oscuro medioevo. I nostri figli ed i nostri nipoti non lo meritano. Dobbiamo urlarla questa verità in ogni occasione ed in ogni sede. Io comincio da questo blog. E’ un granellino microscopico di sabbia contro uno tsunami montante. Ma ne vale la pena, a volte basta l’esempio per fare girare il vento.
The Manz
Grazie e per quanto appaia retorico condivido tutto. Questi sentimenti in me trovano una porta aperta, ma posso azzardare in tutti noi. Il microscopico segnale se riusciamo a dargli eco può diventare qualcosa di più. È la forza della ragione che farà eco, sono i fatti scientifici che consolideranno le ragioni della scienza.
RispondiElimina7bagni