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Visualizzazione dei post da giugno, 2019

Bröst - Cassapanca

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Allestimento e Inaugurazione - solo immagini,bastano

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La targa, io e Abouna Con i bimbi di Aleppo Taglio del nastro Francescani, Manzonauti e Dottoressa Il decano con fratello Luai Scarichiamo i pacchi La sede

Firenze-Aleppooooolè - DAY 4

 Firenze-Aleppoooooolè - DAY 4 Si chiama ‘La cittadella’ . E’ lí da più di 3700 anni. Non è mai stata conquistata nè violata da alcun esercito. Per primi gli ittiti e per ultimi i jihaddisti. I fanatici terroristi islamici hanno provato in tutti i modi ad espugnarla. Hanno letteralmente fatto saltare in aria tutti gli edifici bellissimi che la circondavano: una moschea, una madrassa, il suk. Hanno cercato di violare i tunnel sotterranei. Hanno minato e distrutto il minareto alto 54 metri che era il simbolo di Aleppo. Ma non ce l’hanno fatta. Adesso ‘La cittadella’ è salva, ma devastata. Ma entrarci e girare tra le sue rovine è ancora suggestivo e maestoso. Senti attorno a te il senso della Storia, con la S maiuscola. Ci sono passati Saladin, Tamerlano, gli Alawiti, i Mammalucchi e tanti altri. Strato su stato, nel corso dei millenni, ognuno ha lasciato qualcosa. Ed è indescrivibile lo stupore che ti assale quando tra le rovine spunta una porta monumentale di massi di granito istoriat

Firenze-Aleppooooooolè - DAY 3

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Non ho parole. Per esprimere l’orgoglio, la gioia, la fierezza per quanto abbiamo fatto.  Per descrivere l’orrore della devastazione che vive questa martoriata città. Per esternare l’ammirazione, l’affetto, la considerazione che provo per questi francescani. Per raccontare lo smarrimento, ma anche la riconoscenza e la voglia di vivere che ho letto negli occhi dei bimbi e delle donne di Aleppo. L’abbiamo allestito il nostro ambulatorio. Frutto dell’amore e della fiducia di tutti i nostri amici: manzonauti, manzofriends, followers di Francesco e tanti altri donatori. L’abbiamo realizzato nella zona piu’ povera del quartiere più sfigurato della città. Ad Aleppo est, là dove si erano annidati i jihaddisti facendosi scudo della popolazione inerme. Laggiù dove vedi solo donne, bambini e anziani. Gli uomini e i giovani sono scomparsi. Uccisi, scappati, avviliti. L’abbiamo allestito in poco più di un’ora. Una squadra di dieci: due francescani, sei loro giovani assistenti, un fotog

Firenze-Aleppooooooolè - DAY 2

 Firenze-Aleppoooooooolè - DAY 2 Alle 8:30 eravamo gia’ sul taxi di Mumusezes/Snorlax. Beirut è rinata dalle sue ceneri. Brulicante di grattacieli, banche, affari, vita. Un po’ Genova e un po’ Montecarlo. Sorpresa: tante chiese e zero moschee. Decine di km di autostrada lungomare, incasinate come alla Fortezza. Dai su andiamo verso nord lungo la costa, sempre più a nord. Frontiera libano-siriana. Il doganiere libanese, dopo aver osservato per tanti minuti i nostri documenti, ci saluta con un “Bella ciao”. OldBeef gli risponde senza pensarci troppo,”Bella vita eh !”. Per fortuna non capisce. I doganieri siriani sono più tosti. Mumusezes ci schiaccia un’ora pingpongando da un ufficio all’altro. Ma poi si va. Iniziano i quattrocento km siriani. Si alternano super-strade scorrevoli meglio della Fi-Pi-Li e tratti devastati con crateri e voragini in cui l’auto scompare a mezze ruote. Mumusezes è fantastico. Tocca punte di 140/150 km/h e in parallelo padroneggia con abilità due cellulari,

Firenze-Aleppooooooolè - DAY 1

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OldBeef & The Manz carichi di bagagli e speranze Finalmente siamo partiti. Siamo carichi dell’affetto e della considerazione dei manzonauti, dei manzofriends, degli amici del canale Francesco Pardini. Siamo sereni e convinti di fare un atto importante: portare la nostra testimonianza ed amicizia ai bimbi di Aleppo. Siamo invincibili. Siamo giusti. Siamo pronti. Ci sentiamo protetti dall’ala francescana di Abuna Firas e dal sostegno di tutti voi. In valigia: 1 lampada da visita medica carrellata, 4 posters da parete, 400 siringhe, 750 cerotti, 6 pacchi giganti di cotone, 400 guanti di lattice, 4 bloodstopper . Ad Aleppo e’ gia’ arrivato il resto della donazione: 1 sfigmomanometro, 1 sterilizzatrice, 6 pinze, 3 forbici, 1 kit trattamento ustione, 1 kit lavaggio oculare,5 bottiglie di liquido di lavaggio, 3 collari cervicali, 1 ECG, 50 rotoli di carta, 2 termometri, 50 ice packs, 120 bende elastiche, 400 cerotti, 50 abbassalingua, 5 scatole omnistrip, 1 pulsossoimetro,10 bottigl

MANZathon: maratona YouTube benefica per l'ambulatorio per i bimbi di Aleppo

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Il 13 giugno prossimo dalle 19:00 alle 22:00 vai al link https://www.youtube.com/ channel/ UCa9JE5VLKlswhz2n4BRPjdQ , clikka sul video MANZ athon e collegati alla spassosa direttaWeb con The Manz e Francesco Pardini, il famoso YouTuber di giochi elettronici (35.000 follower). Battute, gare elettroniche con i Pokémon, pinzillacchere, anticipazioni di ManzoEventi, cazzeggio purissimo e descrizioni dei nostri progetti solidali. Ironia fiorentina mischiata ad umorismo livornese: una miscela esplosiva ! Obiettivo: raccogliere donazioni per l'allestimento dell' "Ambulatorio pediatrico ManzoProdActionAid per i bimbi di Aleppo”. Collegatevi (anche per pochi minuti), divertitevi e, se volete, donate. Le donazioni (anche minime tipo 1, 2, 5 o 10 euro) si possono fare in diretta web in maniera molto semplice. Cliccate su “Mostra altro” giusto sotto il video, poi trovate la riga che indica Donazioni per MANZathon e cliccate il link collegato. Si aprira’ una scheda d

"A Chorus in the Night": un connubio di bellezza, cultura e solidarietà

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" A Chorus in the Night": un connubio di bellezza, cultura e solidarietà In una magica atmosfera estiva ed immerso in un’attenta e numerosa cornice di pubblico si è svolto domenica sera il concerto “ A Chorus in the Night” con il Coro delle Arti. Il concerto è stato preceduto da un beneaugurante, sfolgorante e spettacoloso tramonto con squadernate di fronte a noi le meraviglie di Firenze. Sullo sfondo una sorprendente fuga di scorci che si rincorrevano da Settignano a Fiesole, da Monte Morello alla Calvana, dal Cimone fino alle Alpi Apuane. Tanta bellezza non poteva che essere preludio ad una serata di musica suggestiva, sognante ed avvincente. I bravissimi soprani, mezzosoprani, contralti e tenori del coro (ben 26 coristi), sotto l’esperta, sferzante e dinamica direzione del maestro Claudio Giovani, hanno inanellato 15 brani celeberrimi da colonne sonore, musical e di musica pop. Grande il successo e l’apprezzamento di tutta la platea. La serata ha generato anche una c